Stabilire con precisione quale sia il miglior condizionatore portatile probabilmente non è possibile, perché la scelta sarà in larga parte influenzata dalle esigenze personali. Ovviamente per ambienti di grandi dimensioni sarà preferibile un modello con una potenza maggiore. Scegliere un apparecchio sottodimensionato infatti, obbliga a farlo funzionare sempre alla massima potenza, andando di conseguenza ad aumentare i consumi.
Un altro consiglio è legato alla scelta del marchio. In circolazione possiamo trovarne diversi estremamente seri e validi, anche e soprattutto nel servizio post vendita in caso di assistenza tecnica. Sarebbe opportuno propendere per questi brand, perché aziende sconosciute possono rivelarsi controproducenti sul lungo periodo. Seppur l'inconveniente possa sempre capitare, scegliere ad esempio un condizionatore portatile Argo o un condizionatore portatile De Longhi generalmente rappresenta una garanzia.
Eventualmente per risparmiare sul prezzo è possibile effettuare l'acquisto durante la stagione invernale, perché durante i mesi caldi il costo tende sempre a salire. Alcune ricerche di mercato infatti, indicano come miglior momento per l'acquisto quello della primavera.
Altri fattori da considerare per l'acquisto riguardano le possibili funzionalità aggiuntive, come quella del timer, della pompa di calore per funzionare come una sorta di stufa/calorifero. In questo caso possiamo parlare di un condizionatore portatile caldo e freddo. Altrettanto importante è anche la deumidificazione, così come i consumi. Per comprendere meglio quest'ultimo fattore è sempre necessario fare riferimento alla classe energetica. Fondamentale è anche il livello di rumorosità. Quest'ultimo in particolare non deve essere sottovalutato nel momento in cui si ha intenzione di posizionare il condizionatore in camera da letto durante le ore notturne.
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